Procedura post operatoria
Di solito nell’otoplastica non ci sono cicatrici evidenti. Nel caso in cui il corpo decidesse di reagire male, saranno ben nascoste nella piega naturale che c’è dietro il padiglione auricolare!
Anche in questi rari casi però, dopo pochi mesi, saranno estinte per via della buona qualità a livello cicatriziale dei tessuti di quest’area. I punti esterni vengono asportati dopo dieci - dodici giorni dall’ operazione.
Anche nel caso dell’otoplastica sono d’aiuto le medicine omeopatiche , mentre di grande importanza sono i laser medici terapeutici.
Infatti, come in tutte le operazioni di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, anche negli interventi di otoplastica (l’operazione per le orecchie a sventola) con l’uso dei laser medici, gli appositi programmi per l’edema, l’ematoma, l’infiammazione, nonchè per la cicatrizzazione, che vengono effettuati subito dopo l’intervento, accelerano i tempi di recupero!
L’ effetto finale dell’ operazione viene valutato certe volte su millimetri di intervento; ecco perché si capisce quanto sia fondamentale che l’edema se ne vada il più presto possibile, per non permettere ai tessuti di cicatrizzarsi distanziati tra loro e, quindi, non compromettere così l’effetto finale.
Questo è il motivo per il quale anche nell’otoplastica viene data grandissima importanza ai laser medici terapeutici, vista la varietà dei tessuti che vengono operati (osso, cartilagine, cuoio in una piccolissima area), cosa che rende estremamente importante la loro velocissima riabilitazione nella posizione dove sono stati posizionati durante l’operazione.