Blefaroplastica

"Sguardo rilassato, viso rilassato!"

 Blefaroplastica o blefaroplastia 

Lo sguardo è lo specchio dell’anima e la blefaroplastica è l’operazione che ci da la possibilità di ‘creare’ la cornice che si merita!

Nello sguardo si leggono i pensieri, i sentimenti, lo stato d’animo, la stanchezza, e/o l’età della persona che abbiamo davanti.

L’area intorno agli occhi è particolarmente sensibile, dal momento che li  si tracciano i segni della stanchezza, di un’eventuale malattia, e i segni del tempo. L’eccesso di pelle alle palpebre superiori e l’eccessivo gonfiore, insieme all’abbondanza di pelle alle palpebre inferiori, fanno perdere allo sguardo la bellezza dell’espressività, dando un’immagine di stanchezza, di tristezza, di mancanza di sonno, ο di aver bevuto troppo la notte  precedente.

In alcuni casi la sovrabbondanza di pelle ed il rilassamento del muscolo elevatore delle  palpebre superiori limitano il campo visivo ed indicano certe volte un’età di molto superiore all’ età effettiva, dal momento che lo sguardo risulta assonnato, spento, limitando la sua espressività.

Nelle palpebre inferiori invece, le borse alterano la forma dell’occhio, appesantiscono lo sguardo o lo rendono stanco e triste.

La blefaroplastica ci da la possibilità di togliere tutto questo, senza cambiare né l’espressione e la forma degli occhi e nè l’immagine del volto intero, mantenendo intatto, in assoluto, il meccanismo di questo organo così importante!

La blefaroplastica può riguardare le palpebre superiori, quelle inferiori o tutte e due insieme. Può essere abbinata ad altre operazioni sul viso come il full face lifting, mini lifting, rinoplastica, scoliosi del diaframma o con delle operazioni sul corpo, per risparmiare sia sulla questione dei tempi di recupero e sia dei soldi.

ETA’:

Non esistono restrizioni di età per la blefaroplastia dal momento che dipende esclusivamente dalla predisposizione genetica della pelle di ogni singola persona. Infatti in alcuni casi tale necessità viene affrontata in età molto giovane, in modo specifico, anche perché può riguardare soltanto una  delle due palpebre.

ANESTESIA 

La blefaroplastia può essere effettuata con anestesia locale e/o con sedazione o con la anestesia generale nel caso che si è abbinata ad altre operazioni più imponenti.

 

TECNICHE CHIRURGICHE  DELLA BLEFAROPLASTICA E DEGENZA

Le incisioni in queste operazioni sia per le palpebre superiori che quelle inferiori sono ben nascoste in pieghe naturali che si trovano in zona e molto presto si rendono del tutto invisibili.

Per quanto riguarda le palpebre superiori l’incisione si fa nella piega che forma la palpebra quando l’occhio rimane aperto, togliendo l’abbondanza di pelle nonché il grasso che si accumula in molti casi nella parte interna dell’ occhio .

Mentre per la palpebra inferiore ci sono due tipi di blefaroplastia da effettuare. Una esterna, dove l’incisione si effettua nelle vicinanze delle ciglia della palpebra inferiore, all’ incirca tre millimetri sotto, seguendo una ruga naturale che di solito si trova li o interna, attraverso la congiuntiva, cioè la blefaroplastica trans congiuntivale, la quale è utilizzata solo nei casi in cui esiste un eccesso di adipe nelle palpebre inferiori, senza l’ abbondanza di pelle.

Con le tecniche chirurgiche che ho sviluppato ad hoc  e con l’aiuto della tecnologia laser, plasma, i punti vengono tolti con grande facilità semplicemente  tirandoli, solo dopo tre giorni. Subito dopo aver tolto i punti, iniziano i trattamenti con i laser medici terapeutici che sono di grande importanza, i quali aiuteranno non solo a dissolvere l’ edema, e i lividi, nel caso in cui ci fossero, ma anche alla cicatrizzazione dei tessuti operati, diminuendo così drasticamente il tempo di recupero.

I farmaci omeopatici possono essere d’aiuto anche in questa operazione. Il periodo di degenza come anche il risultato  finale, come succede in tutte le operazioni di chirurgia plastica e ricostruttiva, e non soltanto, cambiano da persona a persona. In questo caso, può durare da pochi giorni fino ad alcune settimane.

Tempo di recupero

Il tempo di recupero come in tutte le operazioni cambia da persona a persona e da un tipo di operazione ad un altro.

Più precisamente, nelle palpebre superiori, come anche per quelle inferiori, bisognerà mettere delle compresse di soluzione salina con delle garze sterili per i primi due tre giorni, per aiutare di andare via  l’edema e il livido che si sono formati dopo l’operazione. Dopo di che,  una vota tolti i punti, le palpebre superiori si rimetteranno apposto quasi subito, grazie alla loro posizione e al tipo di movimento che fanno.

Mentre quelle inferiori richiedono un po’ più tempo, a causa della natura dei tessuti, e della conformazione anatomica dell’aera per gli stessi motivi, però con l’aiuto dei laser terapeutici possiamo accelerare i tempi, indipendentemente dalla predisposizione dei tessuti.

RISULTATO FINALE

Il risultato finale della blefaroplastica  in alcuni casi può essere immediato, dopo pochi giorni, appena vengono tolti i punti. Ha una lunga durata dal momento che la pelle che si è tolta, non può ulteriormente deteriorarsi! Ciò non vuol dire che con il passare degli anni le zone circostanti e le palpebre cesseranno di invecchiare, però nel tempo saranno sempre meglio se non avessimo fatto l’operazione.

Spesso mi chiedono quando duri un’operazione di chirurgia plastica o ricostruttiva.  La risposta è sempre la stessa. Dipende dai tessuti del paziente, quindi il tempo dell’ effetto ottenuto dopo un’operazione, varia da persona a persona.

Però, bisogna tener sempre presente che mai e poi mai, dieci anni dopo un’ operazione  di chirurgia plastica, la zona operata non sarà come lo sarebbe nel caso in cui l’operazione non fosse fatta!